VIAREGGIO. Proseguono i lavori del neonato Coordinamento dei commercianti dell’area pedonale del centro città insieme alle associazioni di zona e di categoria Ascom, Confcommercio e Confesercenti: in virtù dei primi risultati ottenuti nelle scorse settimane, il Coordinamento sta lavorando a ritmo serrato con incontri, ma anche attraverso la distribuzione di questionari sondaggio i attraverso i quali sono state condivise con i commercianti le prime proposte.
Tre sono le questioni che il Coordinamento ha presentato in queste ore con un primo documento indirizzato all’smministrazione vomunale e alle aziende Mover, Sea e Viareggio Patrimonio, al fine di avviare quel percorso di cambiamento delle condizioni ormai insostenibili delle aziende dell’area.
La prima richiesta riguarda una revisione generale delle tariffe, in particolare Cosap e Tia, giunte a livelli ormai insostenibili per le imprese e la revisione dell’art. 35 del Regolamento Cosap che prevede sanzioni amministrative molto pesanti anche per lievi ritardi nei pagamenti.
La seconda richiesta è quella di una generale ricognizione sulla situazione amministrativa delle concessioni dei chioschi e dei loggiati al fine di procedere celermente verso la rimozione dei banchi decaduti e la riassegnazione degli spazi liberi.
Terza richiesta è quella di una revisione del piano della sosta nell’area del centro al fine di agevolare la rotazione negli stalli dei parcheggi gestiti dalla Mover. La richiesta dei commercianti è quella di ridurre il costo della prima ora, anche estendendo la fascia di gratuità e soprattutto la possibilità di escludere l’utilizzo di abbonamenti nelle aree del quadrilatero attorno al piazza Cavour al fine di evitare l’utilizzo delle vie immediatamente a ridosso del Mercato per la sosta prolungata.
Alla Sea è stata infine rivolta la richiesta di una differente tipologia e modalità di conferimento/ritiro rifiuti per evitare che attorno ai punti di raccolta si creino, come accade, zone di discarica incontrollata.
Primi accordi tra gli operatori anche sul tema degli orari. Condivisa l’apertura straordinaria delle attività per il 25 aprile e per il 1° maggio. Il coordinamento sta intanto lavorando ad una bozza di lavoro per un calendario di aperture estive e domenicali straordinarie legate ad eventi o manifestazioni a tema.
